Presentazione Squadre 2021: Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux
Il 2021 è l’anno del grande salto della Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux nel WorldTour. La squadra belga ha infatti acquistato la licenza che apparteneva alla CCC e, dopo un decennio a livello Professional, farà il suo debutto nella massima divisione del ciclismo internazionale. L’obiettivo della formazione diretta da Jean François Bourlart sarà quello di ben figurare con un roster molto variegato a cui si è cercato di aggiungere corridori di esperienza. All’interno della squadra della Vallonia sembrano tuttavia mancare uomini in grado di fare classifica nelle corse a tappe, per cui possiamo immaginare un atteggiamento aggressivo a caccia di successi parziali.
GLI UOMINI PIÙ ATTESI
Il corridore che potrebbe regalare più soddisfazioni alla squadra potrebbe esser Jan Hirt, che arriva dalla proprio dalla CCC. Il classe 1991 vanta una buona esperienza a livello WorldTour e soprattutto si è spesso messo in mostra anche in corse importanti, specialmente in salita. Lo scalatore ceco dovrebbe essere l’uomo di riferimento del team al Giro d’Italia, sia cercando di curare la classifica generale (fu 12° al suo esordio, nel 2017) che con la possibilità di andare a caccia di un successo di tappa, solo sfiorato nell’edizione 2019 quando venne battuto da Giulio Ciccone a Ponte di Legno, magari entrando in qualche azione da lontano per poi cercare di fare la differenza sfruttando le sue doti in salita.
Esperienza ai massimi livelli che non manca nemmeno ad un altro nuovo arrivo Louis Meintjes. Il sudafricano è in cerca dell’ennesimo rilancio, sfruttando forse l’ultima occasione a questi livelli, dopo alcune stagioni decisamente sotto tono. La dirigenza belga si augura che in un ambiente diverso possa riuscire ad invertire la spirale discendente nella quale sembra precipitato dopo un inizio di carriera che sembrava molto promettente, tanto da aver centrato due volte la top10 al Tour, oltre che a Liegi-Bastogne-Liegi e Vuelta a España. Negli ultimi anni è ben lontano da quel livello, ma in un ambiente nuovo cercherà di ritrovarsi.
In cerca di rilancio anche un altro rinforzo della squadra belga, l’estone Rein Taaramae che torna nel WorldTour dopo tre stagioni, decisamente avare di soddisfazioni personali, alla Total Direct Energie. Il contributo del classe 1987 potrebbe comunque essere prezioso, sia in termini di esperienza che metterà al servizio dei compagni, sia come gregario per le salite che, qualora dovesse ritrovare un buon colpo di pedale, come cacciatore di tappe. Un ruolo che in passato lo ha visto togliersi soddisfazioni importanti, in prima persona come in supporto al team.
Riscatto che nella nuova stagione cercherà anche Simone Petilli. Lo scalatore italiano è stato certamente penalizzato nel 2020, al primo anno alla corte di Jean François Bourlart, dalla cancellazione di molte corse e dal calendario compresso che ne hanno limitato l’impiego a poche gare, nelle quali non è riuscito ad ottenere risultati significativi. La “promozione” della squadra nel WorldTour, che aveva già conosciuto nei suoi tre anni con la UAE Team Emirates, gli concederà indubbiamente maggiori occasioni per potersi mettere in mostra e gli dovrebbe aprire le porte anche alla partecipazione al Giro d’Italia. In questo 2021 andrà alla caccia della prima vittoria da professionista, sfruttando le sue doti in salita, sia nelle corse a tappe che in quelle da un giorno.
Atteso al debutto sulle strade del Giro, invece, Andrea Pasqualon. Il velocista azzurro è al quinto anno consecutivo con la squadra belga, della quale è diventato uno degli uomini di riferimento grazie ai suoi ottimi risultati da quando indossa questa maglia, e cercherà il successo di tappa alla Corsa Rosa. Il 33enne veneto, grazie alla sua buona resistenza anche su percorsi più mossi, potrebbe dire la sua anche in arrivi più ristretti ed in alcune corse da un giorno. La componente italiana, tradizionalmente presente nel team vallone dal 2013, quest’anno si è arricchita di altri due elementi interessanti.
In primis Lorenzo Rota, al debutto in una squadra WorldTour ma che vanta già tre partecipazioni al Giro d’Italia, che andrà a rinforzare il gruppo di scalatori della compagine belga sia in ottica corse a tappe sia per le corse da un giorno. È arrivato, invece, negli ultimi giorni del 2020 Riccardo Minali. Il velocista classe 1995 tornerà nel WorldTour a due anni di distanza dall’ultima esperienza in maglia Astana e potrà sia fornire un supporto a Pasqualon che mettersi in proprio in altre occasioni, specialmente nelle giornate meno movimentate. Anche lui potrebbe far parte della selezione per il Giro d’Italia oltre a correre per la prima volta la Milano – Sanremo.
Il reparto delle ruote veloci sembra essere quello meglio attrezzato potendo contare anche su Danny van Poppel. Lo sprinter neerlandese vanta una lunga esperienza nel WorldTour con Jumbo-Visma, Sky e Trek e cercherà di portare alla squadra quei risultati che sembravano alla sua portata all’inizio della carriera. A supportarlo in una stagione dove potrà dire la sua anche in alcune classiche dal percorso non troppo impegnativo ci sarà ancora il più esperto fratello Boy van Poppel. Altri corridori veloci su cui potrà contare la squadra belga sono il tedesco Jonas Koch, proveniente anch’egli dalla CCC, ed i neerlandesi Maurits Lammertink e Wesley Kreder, tra cui soprattutto il primo potrebbe ottenere buoni risultati anche nelle corse da un giorno, come già fatto nella scorsa stagione, e nelle brevi corse a tappe.
Il reparto classiche può contare su diversi corridori attesi da un definitivo salto di qualità che potrebbe avvenire in questa stagione così importante. Molta attesa soprattutto su Aimé de Gendt capace di mettersi in mostra negli ultimi due anni con piazzamenti importanti anche in corse WorldTour, come il quarto posto alla Bretagne Classic nel 2020. Il belga classe 1994 sarà protagonista anche in questo 2021 nelle corse da un giorno nelle quali sarà affiancato dal connazionale Loïc Vliegen, anch’egli atteso ad un ulteriore step in una carriera che sembrava promettere risultati decisamente più prestigiosi. La compagine belga potrà contare sull’esperienza in questo tipo di corse di Jan Bakelants, anche se il classe 1986 appare lontano dai livelli di un tempo. che gli avevano permesso di togliersi soddisfazioni importanti su molti terreni vista la sua poliedricità.
Per le corse di un giorno e per le brevi corse a tappe attenzione anche al norvegese Odd Christian Eiking, reduce da un 2020 con poche corse disputate, ma capace in passato di risultati incoraggianti, specialmente nelle brevi corse a tappe accidentate. Infine, per aggiungere ulteriore esperienza in vista delle classiche è arrivato il neerlandese Taco van der Hoorn che, dopo i due anni da gregario alla Jumbo-Visma, avrà l’opportunità di mettersi in proprio alla ricerca di buoni risultati che potrebbero essere alla sua portata. Mentre uomini come Tom Devriendt, Kevin Van Melsen, vera bandiera del team visto che vi ha svolto la sua intera carriera da professionista, e Pieter Vanspeybrouck, saranno chiamati a lavorare per i propri capitani, come già fatto nelle ultime stagioni.
Attenzione poi a Quinten Hermans. Il corridore belga, uno degli specialisti del ciclocross, ha già definito il suo programma su strada per il 2021 che prevede anche la partecipazione alle classiche delle Ardenne e al Giro d’Italia. Chissà che il classe 1995 non possa inserirsi tra coloro che negli ultimi anni stanno facendo, con grande successo, della multidisciplinarietà un punto di forza.
LE GIOVANI PROMESSE
Sono solamente cinque i corridori under 25 in un organico incentrato decisamente sugli uomini di esperienza. Dalla CCC è sostanzialmente rimasto Georg Zimmermann, reduce dalla sua prima stagione tra i professionisti con buoni piazzamenti. Il tedesco è un corridore completo, scalatore dotato di un buon spunto veloce, e punterà a crescere ancora dopo un 2020 in cui ha avuto modo di debuttare in un GT, concludendo con un interessante 21° posto la Vuelta a España.
Le molte corse cancellate nella passata stagione non hanno certamente aiutato la crescita dei giovani già presenti all’interno della formazione belga: Jérémy Bellicaud, Jasper De Plus e Alexander Evans. Il primo è uno scalatore, classe 1998, ed avrà modo di fare esperienza cominciando probabilmente a mettersi a disposizione dei propri capitani nelle corse a tappe. Fratello minore del più quotato Laurens, il belga classe 1997 è un passista che ha mostrato buone doti a cronometro più che in salita. Infine, l’australiano, già vincitore di una splendida tappa show al Tour de l’Avenir 2019, si augura di far vedere anche tra i grandi le sue qualità di scalatore, migliorando alcuni buoni risultati ottenuti anche già al cospetto di professionisti.
LA SQUADRA
|
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Da Ekoï è già Black Friday! Tutto il sito al 60%! |
Ascolta SpazioTalk! |
Ci trovi anche sulle migliori piattaforme di streaming |